Nata in Emilia-Romagna e cresciuta a Modena, in Italia, Enzo Ferrari è cresciuta con una piccola istruzione formale ma un intenso desiderio di correre veicoli. Durante la prima guerra mondiale era un mulo-Skinner nelle forze armate italiane. Suo nonno, Alfredo, morì nel 1916 a causa di un diffuso focolaio di influenza italiana. Enzo si ammalò e fu quindi dimesso dal servizio italiano. Tornando a casa scoprì che l'azienda di famiglia era crollata.
Non avendo altre prospettive di lavoro cercò senza successo di trovare lavoro in Fiat e finalmente si stabilì per una società automobilistica più piccola chiamata CMN riprogettare i corpi di Van usati in piccole automobili passeggeri. Ha preso le corse in 1919 sul team CMN, ma ha avuto un piccolo successo 1st.
Lasciò la CMN in 1920 per lavorare all'Alfa Romeo e correre le loro auto in gare locali che ebbe più successo. Nel 1923, gareggiando a Ravenna, comprò il distintivo del cavallo rampante che decorava la fusoliera del combattente SPAD di Francesco Baracca (l'asso principale d'Italia), dato dalla sua mamma, preso dal relitto dell'aeroplano dopo la sua morte confusa. Questa icona avrebbe bisogno di aspettare fino intonacata su un veicolo da corsa.
Nel 1924 vince la Coppa Acerbo a Pescara. I suoi successi nelle gare locali hanno ispirato alfa ad offrirgli un'opportunità di competizione molto più celebrata ed è stato lodato da Mussolini. Ferrari ha trasformato questa opportunità giù e in un funk non ha fatto correre di nuovo fino a 1927 e anche allora la sua carriera di corsa era spesso finita. Ha continuato a lavorare senza indugio per Alfa Romeo fino al 1929 prima di iniziare la Scuderia Ferrari come Team Racing per alfa.
Ferrari ha gestito lo sviluppo delle vetture Alfa di fabbrica, e ha costruito una banda di oltre 40 piloti, tra cui Giuseppe Campari e Tazio Nuvolari. La Ferrari continuò a correre fino alla nascita del suo primo figlio in 1932 (Alfredo Ferrari, noto come Dino, morto nel 1956).
Il supporto di Alfa Romeo durò fino al 1933 quando le restrizioni finanziarie fecero ritirare alfa. Solo all'intervento di Pirelli la Ferrari ha ricevuto tutte le automobili. Nonostante lo standard dei piloti scuderia, l'azienda ha vinto poche vittorie (1935 in Germania dal Nuvolari è stata un'eccezione notevole). Auto Union e Mercedes controllato l'epoca.
In 1937 alfa ha preso di nuovo il controllo delle sue corse, riducendo Ferrari al direttore dello sport sotto il direttore ingegneristico di alfa. Ferrari poco a sinistra, ma una clausola contrattuale gli proibì di correre o di pianificare per 4 anni.
Ha istituito Auto-Avio Costruzioni, una società che fornisce parti ad altri team di corse. Ma nella mille miglia del 1940 l'azienda produce 2 automobili per competere, guidate da Alberto Ascari e Lotario Rangoni. Durante WW2 il suo studio è stato coinvolto nella produzione di guerra e dopo bombardamenti spostato da Modena a Maranello. Non fu solo dopo la seconda guerra mondiale che Ferrari cercò di gettare la sua reputazione nazista e di fare automobili portando il suo nome, fondando la Ferrari S.p. A di oggi. Nel 1945.
La 1a gara a ruote aperte è stata a Torino nel 1948 e la 1a vittoria è arrivata più tardi nell'anno a Lago di Garda. Ferrari ha partecipato al Campionato del mondo di Formula 1 fin dalla sua introduzione nel 1950, ma la 1a vittoria non è stata fino al Gran Premio del Regno Unito di 1951. Il primo campionato arrivò nel 1952-53, quando la stagione di formula uno fu disputata con la formula 2 Autos. L'azienda ha venduto anche vetture sportive di produzione per finanziare gli sforzi di gara non solo nel Gran Premio ma anche in eventi come la mille miglia e le Mans.
In effetti, molte delle più grandi vittorie dello studio vennero a Le Mans (quattordici vittorie, di cui sei in fila 1960-65) invece che nel Gran Premio, in realtà l'azienda era più preoccupata che in formula uno negli anni cinquanta e sessanta, indipendentemente dai successi di Juan-Manuel Fangio (1956), Mike Hawthorn (1958), Phil Hill (1961) e John Surtees (1964).
Nel 1960 i problemi di riduzione della domanda e di finanziamento insufficiente costrinsero Ferrari a consentire a Fiat di assumere una posizione in azienda. Ford aveva tentato di acquistare la ditta in 1963 dollari per 18 milioni di USD, ma era stata rifiutata. La società divenne Joint-Stock e Fiat ha preso una piccola quota in 1965 e poi in 1969 hanno aumentato la loro partecipazione al 50% della società. (In 1988 la holding di Fiat è stata aumentata a 90%).
Ferrari rimase Managing Director fino al 1971. Nonostante il passo verso il basso rimase un'influenza sulla ditta fino alla sua morte. L'ingresso di Fiat ha preso un po' di tempo per avere effetto. Non è stato fino a 1975 con Niki Lauda l'azienda ha vinto qualsiasi campionato con Niki Lauda che il talento del conducente e la capacità del motore di conquistare le inadeguatezze del telaio e l'aerodinamica. Ma dopo quei successi e la promessa del titolo Jody Scheckter e le speranze del campionato di formula uno della corporazione sono cadute nella doldrum. 1982 aperto con un forte cadde nel 126C2, piloti di classe mondiale, e risultati promettenti veicolo robusto, le prime gare.
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