La 458 Italia prosegue la grande tradizione Ferrari per le vetture sportive ad alte prestazioni. Il nuovo motore V8 longitudinale montato a metà posteriore è dotato di lubrificazione a carter secco, iniezione diretta di carburante (con gestione a Split Injection) e temporizzazione variabile della valvola sia per le valvole di aspirazione che di scarico.
In linea con le tradizioni del motore Ferrari, l'unità ha una manovella piana (con un angolo di 180 tra manovella e perni). La sensazione di accelerazione illimitata tipica di tutti i motori Ferrari, grazie ad una curva di potenza in costante salita, è ulteriormente intensificata dalla capacità di salire fino a 9000 RPM.
Questo picco verso l'alto si arresta a 9200 giri/min, quando il limitatore di velocità dei motori passi per fermare il crescendo di potenza di giri. Gli ingegneri Ferrari hanno lavorato per minimizzare la perdita di coppia di fascia alta tipica dei motori aspirati naturalmente, e anche alla massima velocità del motore, oltre l'80% della coppia massima è ancora disponibile.
Il motore 458 Italia non offre solo prestazioni impareggiabili, ma anche un'impareggiabile efficienza dei consumi, con le migliori figure nel mercato dei motori aspirati naturalmente. Nonostante l'aumento di potenza, le emissioni di CO2 sono inferiori dell'11% rispetto alla F430 (-15% rispetto alla 430 Scuderia) e significativamente inferiori alla Lamborghini Gallardo.
Dividere l'iniezione in due fasi consecutive migliora l'efficienza della combustione, aumentando la coppia a bassa velocità del motore fino al 5%. Questo rende il motore più estraibile anche in condizioni di carico ridotto. Il sistema di aspirazione a geometria variabile utilizza tre valvole a farfalla situate all'interno di un corpo centrale comunicante per ottenere quattro diverse configurazioni per la massima coppia e potenza in tutte le bande di giri.
Pistoni con rivestimento Grafal modellato e anelli del pistone a spessore ridotto, che in ultima analisi riducono l'attrito tra il pistone e il manicotto del cilindro, limitano il consumo e aumentano le prestazioni. Un processo di lappatura speciale sull'albero a camme porta rugosità superficiale giù ti ra valori sotto 0,005, riducendo il coefficiente di attrito tra la camma e la punteria.
Un processo di lappatura speciale, trattamento termico superficiale e rivestimento in DLC (diamante come il carbonio) riduce il coefficiente di attrito per migliorare le prestazioni e il consumo. Il sistema di scarico è costituito da due collettori di traferro montati su elementi flessibili e due convertitori catalitici a matrice metallica uno per cilindro) che conducono ai due silenziatori.
Un sistema di aria secondaria, integrato nella flangia del collettore di scarico, Elimina la necessità di un pre catalizzatore, riducendo la contropressione e il peso. Il sistema di scarico è conforme alle severe normative sulle emissioni Euro5 e LEV2. Il collettore di scarico è reso indipendente dal catalizzatore da un elemento flessibile.
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